Giunta a Porto Marghera, programma e dichiarazione del Sindaco

Giovedì 6 maggio con inizio alle ore 10, è convocata la Giunta comunale al Petrolchimico di Marghera.

Programma:
h 10. Capannone Petrolchimico
Incontro aperto al pubblico. Saluto del Sindaco.
Interventi lavoratori e loro rappresentanze. Sindaco e assessori in platea.

h 11. Trasferimento verso i siti di interesse
Gli assessori, accompagnati con un mezzo, visiteranno i siti di interesse all’interno dell’area del Petrolchimico. Sullo stesso pullman saliranno gli operatori della comunicazione che non potranno in questa fase riprodurre immagini o filmati.

h 12. Centro Formazione Petrolchimico
Saluto del Sindaco. Interventi dei direttori di stabilimento che relazioneranno sulla situazione del sito agli assessori, così sindacati confederali e di categoria, rappresentante di Confindustria, Porto. Possibili riprese fotografiche e immagini della stampa.

h 13.30.  Giunta
Presso saletta del Centro di Formazione. In questa fase stampa e relatori non saranno ammessi.

h 14. Breve briefing stampa.

Il merito alla convocazione della Giunta a Porto Marghera, il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, dichiara quanto segue:

“Il lavoro è una priorità per questa Amministrazione. È per questo che ho deciso insieme agli assessori di convocare una delle prime sessioni di Giunta proprio a Porto Marghera. Lì, dove molti dei lavoratori della nostra città hanno perso o rischiano di perdere il proprio lavoro. È  necessario che tutti gli assessori, tutti, anche chi pensa di non avere dirette competenze sulla materia, capiscano di cosa si sta parlando quando si discute di Porto Marghera, del suo futuro, e delle prospettive di quest’area. E’ necessario che una nuova Amministrazione, con l’umiltà che impone la complessità delle questioni, si renda conto di quel che sta accadendo. Porto Marghera è una vicenda che investe tutta la città, a 360 gradi. Ed è giusto che tutti gli amministratori si facciano carico di questa enorme responsabilità. E’ solo l’inizio di un percorso che sarà lungo e che ci vedrà coinvolti pesantemente da subito. È quanto mai indispensabile dare un futuro ai dipendenti di quest’area e costruire per Porto Marghera un destino virtuoso e prospero”.

La Giunta di Orsoni

Il Partito Democratico di Venezia esprime soddisfazione per la composizione della nuova Giunta Comunale, che affiancherà il Sindaco Giorgio Orsoni nel suo governo. Si tratta di una compagine di livello, pienamente all’altezza della nostra città.

Nella costruzione delle proprie proposte il Partito Democratico ha sempre avuto come punto di riferimento la consapevolezza di offrire alla città e al Sindaco un insieme di competenze e risorse articolate per esperienza, rinnovamento, presenza di genere.

In questo senso, non possiamo non sottolineare come il PD sia l’unica forza politica che si è fatta carico di una qualificata rappresentanza di genere nel novero dell’esecutivo.

Fin dalle prossime settimane la nuova Amministrazione si misurerà con le grandi sfide che caratterizzano questa città, e che la crisi economica rende più acute e urgenti: quelle del suo sviluppo sociale ed economico, della crescita della coesione sociale che lega i tanti corpi sociali che in essa vivono, della programmazione e gestione territoriale e ambientale.

Lo sforzo che il PD, i suoi organismi dirigenti, i suoi iscritti hanno compiuto nella campagna elettorale prima, e nella fase di composizione della squadra di governo poi, è stato quello di avere bene a mente le aspettative della città e di mettere quindi a disposizione di essa le migliori personalità, presentandole al Sindaco.

Questo sforzo è la migliore premessa per la riuscita del mandato amministrativo appena iniziato e per il conseguimento degli obiettivi di programma del Sindaco e della coalizione di centrosinistra.

Gabriele Scaramuzza, Segretario Provinciale – PD Venezia

Da Allen omaggio a Orsoni, neo Sindaco di Venezia

Tutto esaurito martedì scorso al Teatro La Fenice.
In concerto Woody Allen – al clarinetto- e la sua New Orleans jazz band.
Poco prima dell’inizio dello spettacolo in sala arriva Giorgio Orsoni,  eletto sindaco al primo turno solo poche ore prima, che viene accolto con un grande applauso dal pubblico veneziano mentre prende posto sul palco reale.
Emozionante. Come il finale a sorpresa del concerto, quando Allen intona le prime note di Bella ciao, subito accolta dagli applausi del pubblico in sala, mentre la band gli va dietro.
Un omaggio al neo sindaco di Venezia dal grande artista americano, che non ha mai nascosto il suo amore per la città lagunare e per il suo Teatro.

Giorgio Orsoni, il candidato del centrosinistra, ha vinto la sfida elettorale con il 51,14%, battendo il ministro Renato Brunetta (42,6%).
Il primo confronto da sindaco di Giorgio Orsoni è stato con Woody Allen, che, dopo la fine del concerto, ha voluto incontrare il nuovo sindaco di Venezia nel camerino della Fenice.

Chiusura della campagna elettorale

Le prossime ore saranno determinanti per garantire un’affermazione ampia di Giuseppe Bortolussi in Regione Veneto e di Giorgio Orsoni in comune di Venezia.
Il risultato di queste elezioni può costituire un contribuito straordinario che Venezia e il Veneto daranno al progetto di alternativa politica del PD nel paese.
Siete tutti invitati domani, venerdì 26 marzo alle iniziative di chiusura della campagna elettorale.

Ecco il programma degli appuntamenti a Venezia e in terraferma:

Dalle ore 17.30 alle 19.00, in piazza Ferretto a Mestre iniziativa di chiusura della campagna elettorale del candidato sindaco di Venezia Giorgio Orsoni e della coalizione che lo sostiene.

Dalle  ore 19.00 alle 20.00 in piazza Ferretto a Mestre iniziativa di chiusura della campagna elettorale del candidato presidente della Regione Veneto Giuseppe Bortolussi e della coalizione del centrosinistra.
Dalle  ore 19.30 alle 21.00 in campo Bella Vienna a Venezia festa di chiusura della campagna del candidato sindaco di Venezia Giorgio Orsoni.

Vi invitiamo a partecipare numerosi e a diffondere l’invito a tutti i vostri amici.
Non dimenticate di portare le bandiere di partito!

Il vostro voto al PD e al centrosinistra è, oggi più che mai, un voto necessario per garantire al nostro paese, alla nostra regione e soprattutto alla nostra città un futuro di democrazia e legalità, concretezza e trasparenza di governo. Un voto per continuare a lavorare quotidianamente e concretamente per amministrare al meglio la nostra città, come abbiamo dimostrato di saper fare negli ultimi anni con risultati concreti e come continueremo a fare sempre meglio nei prossimi, grazie ad una alleanza ampia e idee condivise. Con un sindaco affidabile, concreto e presente.
Per non consegnare la nostra città all’arroganza e alle false promesse di Brunetta e del PDL, che dice di voler governare la città senza abbandonare la sua poltrona a Roma!

Grazie a tutti per l’impegno che in queste settimane avete dimostrato a sostegno della nuova sfida per Venezia e per il Veneto.  Continuate a farlo con il vostro voto.
A domani!

La cultura è lavoro

Martedì 23 marzo 2010 alle ore 17.00 dibattito pubblico presso l’Aula Magna IUAV Tolentini a Venezia intorno al tema “La cultura è lavoro”.
In un periodo storico caratterizzato dalla riduzione del ruolo dello Stato nell’economia, la gestione moderna dei beni culturali impone una crescente responsabilizzazione rispetto alla sostenibilità finanziaria dei servizi culturali di teatro, musei e aree archeologiche, multimedia, editoria, cinema, musica e del sistema che li mette insieme.
Le politiche culturali sono anche politiche di sviluppo economico e sociale.
E’ necessario quindi innescare una “filiera” della cultura. Una strada dinamica tra conservazione e fruizione.
L’obbiettivo di massimizzazione dell’efficienza va confrontato anche con i risultati di quella stessa gestione sul territorio (la “redditività” indiretta ed indotta sulle imprese della “filiera”) e sui fruitori (consapevolezza, identità, crescita formativa, ecc.), siano essi residenti o turisti.
Questo incontro intende costituire un significativo momento di confronto su questi temi e intavolare un dibattito che ponga al centro l’importanza dell’investimento nella cultura e le ricadute positive sul territorio, e grazie all’esperienza e alle competenze dei relatori che interverranno, farà il punto sulla possibilità di programmare i processi e valorizzare al meglio le risorse esistenti, sulla capacità di incentivare la gestione sostenibile dei servizi culturali e turistici per una loro maggiore e migliore fruizione, sulla possibilità di attivare forme più mature di collaborazione fra istituzioni pubbliche e il settore privato specializzato, sulla capacità italiana di attrarre investimenti e finanziamenti europei nel comparto “beni culturali”.
Per realizzare un vero polo della cultura attraverso il coordinamento degli operatori, la creazione di una rete, affinché Venezia non sia solo vetrina ma laboratorio di nuove produzioni in grado di creare occupazione, ricchezza per la cittadinanza, e tutelare il suo immenso patrimonio storico e artistico.
Investire sulla Cultura è sempre lungimirante, in quanto offre notevoli potenzialità economiche a disposizione di tutta la comunità.

Oltre alla relazione introduttiva del Prof. Alessandro Leon, esperto di economia della Cultura, seguiranno i punti di vista del mondo produttivo tramite la Responsabile Formazione di Sive Confindustria Venezia dott.ssa Paola Mainardi e l’imprenditore cinematografico e multimediale Guido Cerasuolo e l’analisi del sindacato con Andrea Brignoli di Filcams Cgil.  Naturalmente, nel dibattito, troveranno ospitalità anche gli interventi di altri operatori dei diversi settori.
A conclusione del convegno interverrà il Candidato Sindaco del Centrosinistra Giorgio Orsoni.

Vi aspettiamo!

Il Pd punta al 30%

Parola d’ordine “varietà”. Così si presenta il Partito democratico alle prossime elezioni comunali. Varietà di genere, varietà di rappresentazione del territorio, varietà di esperienza politica e di credo religioso. Il tutto, per la prima volta alle elezioni comunali, con il simbolo del Pd. 46 candidati consiglieri comunali, 120 candidati ai Consigli di Municipalità, con 2 candidati presidenti, e con ben 29 new entry ed un 30% costituito da donne.

Queste le caratteristiche, e i numeri, della squadra con cui il Pd si avvicina all’appuntamento con le Amministrative del 28-29 marzo. Una task-force, come l’ha definita il coordinatore comunale Pd Alessandro Maggioni ieri a Mestre, in occasione della presentazione della liste, attorniato da buona parte dei candidati. «Siamo un gruppo unito – ha dichiarato Maggioni – che garantirà il suo sostegno al candidato sindaco Orsoni puntando alla stabilità, libero da possibili ricatti. L’obiettivo è quello di raggiungere un risultato buono, a partire dalla conferma di quel 30% di consensi che il Pd veneziano ha ottenuto alle scorse Provinciali».

Un concetto ribadito dal coordinatore provinciale Gabriele Scaramuzza, sicuro che «il lavoro dei nostri candidati è quello che ci porterà a vincere fin dal primo turno contro un avversario che propone idee vecchie, radicalmente negative, come quella di sostituire la chimica a Marghera con una piattaforma di stoccaggio di rifiuti tossici.» Colonne portanti della campagna elettorale e del lavoro futuro saranno i temi di lavoro, ambiente e welfare, ha confermato Michele Mognato ribadendo l’appoggio a Giorgio Orsoni, «candidato scelto dai cittadini, a differenza di tutti gli altri, imposti dall’alto».

Non manca una tirata d’orecchi al candidato Renato Brunetta, reo di aver violato la privacy scrivendo una lettera a tutti gli inquilini Ater di Venezia, alcuni dei quali, rivoltisi al Pd, pare stiano avviando un’azione legale.

Piano Trasparenza

Orsoni lancia il Piano Trasparenza per il Comune

01.03.10 Oggi, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Mestre con il leader dell´Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, il candidato sindaco di centrosinistra, Giorgio Orsoni, ha lanciato una serie di proposte concrete per rendere la macchina comunale più trasparente e vicina ai cittadini. Di seguito l’elenco.

PUNTO D´ASCOLTO `PRIMI CITTADINI´
Orsoni ha annunciato che da oggi la sede del suo comitato elettorale (dalle 10 alle 20, dal lunedì al venerdì) apre le porte ai cittadini che avranno la possibilità di prendere contatto sia recandosi di persona (in Via Garibaldi 2, Mestre) sia telefonando (041 5369722) sia inviando una e-mail a primicittadini@orsonisindaco.org. “Tutto questo per segnalarci problemi e farci domande, ma anche per darci proposte, suggerimenti e consigli utili per migliorare la nostra città.

Questo – ha spiegato Orsoni – è solo l´inizio di un modo di rapportarsi con i cittadini che continuerò a mettere in atto anche da sindaco. Voglio aprire le porte del mio ufficio ai cittadini almeno per un giorno alla settimana. E voglio istituire ufficialmente, una volta eletto sindaco, l´Ufficio Primi cittadini, con una sede a Venezia ed una a Mestre, con operatori che protocolleranno telematicamente le questioni poste dai cittadini, le sottoporranno direttamente agli assessorati e agli uffici competenti e garantiranno la risposta entro 30 giorni. Ogni giorno, sfruttando anche gli strumenti che internet mette a disposizione (video, e-mail, blog), il canale di dialogo con la cittadinanza sarà costantemente aperto”.

TRACCIABILITÀ DELLE PRATICHE COMUNALI
“Ogni cittadino, in qualsiasi momento, avrà la possibilità di capire a che punto si trova la propria pratica (richieste, permessi, ecc.) sia attraverso internet sia grazie agli Urp già istituiti. Avete presente – ha spiegato il candidato sindaco – le spedizioni dei corrieri espresso? Attualmente con un codice è possibile risalire al proprio pacco e vedere dove si trova e quando arriverà a destinazione. Lo stesso faremo con le pratiche comunali: ogni cittadino potrà vedere l´aggiornamento del percorso effettuato dalla propria pratica amministrativa, da quelle di natura edilizia a quelle legate alle attività produttive. In questo modo si danno le risposte in termini di trasparenza e legalità, superando la vischiosità della burocrazia su cui i diritti dei cittadini si fermano”.

ANAGRAFE DELLE COMMESSE PUBBLICHE E DELLE FORNITURE
“Renderemo noti in tempo reale – ha proseguito – tutti i contratti che il Comune stipulerà con soggetti esterni, in modo da permettere al cittadino di visualizzare chi è beneficiario di rapporti economici con l´amministrazione. Analogamente i cittadini potranno accedere alle informazioni riguardanti tutti gli appalti, le consulenze e i servizi che il Comune esternalizza. E´ indispensabile togliere qualsiasi dubbio sulla democraticità, legalità e correttezza degli accordi fra privati e pubblica amministrazione”.

SOCIETÀ PARTECIPATE
“Voglio istituire un organismo composto da rappresentanti delle associazioni degli utenti che abbia come compito quello di effettuare un monitoraggio costante sull´efficienza delle attività svolte dalle società partecipate. Questo – ha sottolineato Orsoni – come elemento di supporto ad uno degli obiettivi principali che intendo realizzare con la prossima amministrazione, ovvero la valutazione costante della qualità dei servizi erogati dalle società stesse”.

QUALITÀ TOTALE
“Bisogna rispondere a quella cultura che tende a delegittimare i dipendenti pubblici e ad aggredirli. I dipendenti pubblici sono una grande risorsa. Vanno valorizzati e va data loro la dimensione della loro importanza facendoli partecipare alle scelte dell´amministrazione”. In questo senso, tra le intenzioni di Orsoni c´è quella di indire concorsi di idee riservati ai dipendenti e che avranno come obiettivo quello di evidenziare i punti attorno ai quali bisogna migliorare l´efficienza dei servizi.

Chi parla e chi fa.

Il Ministro Brunetta ha annunciato che la sua campagna è così 2.0 che nemmeno Obama…

Siamo abituati agli annunci roboanti che non sono seguiti dai fatti.

Parlare di 2.0, condivisione, partecipazione è facile. Molto meno facile è far seguire le buone pratiche ai fatti.

Noi del Partito Democratico siamo abituati a fare meno annunci e più lavoro concreto. Un social network lo abbiamo già da due anni, non lo apriamo solamente per la campagna elettorale. E anche l’ascolto del cittadino lo pratichiamo da sempre, con costanza.

Il nostro programma nasce da un lungo percorso di ascolto e condivisione. Abbiamo incontrato i cittadini e le categorie economiche della città più e più volte nel corso degli anni. Abbiamo raccolto le istanze e le proposte del territorio attraverso i nostri circoli e la sintesi è diventato il nostro programma. Programma che, dopo le primarie, ha contribuito a formare quello del candidato Sindaco Orsoni.

Questi sono i nostri fatti; a noi la politica piace così

La città della prossima generazione

Riproponiamo il Manifesto per le consultazioni primarie della Città di Venezia; la base di partenza dell’elaborazione del programma che verrà resentato domani agli Stati Generali della Città.

Il compito che abbiamo di fronte è di dare un nuovo slancio alla città di Venezia, per renderla davvero contemporanea al tempo in cui siamo immersi. Sviluppo economico sostenibile; governo del territorio e delle sue trasformazioni; solidarietà, coesione ed equità sociale sono i tre cardini di tale azione.

Per fare questo è necessario collocarsi su un orizzonte di lungo periodo, che abbia come riferimento la prossima generazione di cittadini, perché è ad essa che dovremo consegnare una città rinnovata.

Nell’arco dei prossimi anni, infatti, molti processi e opportunità interesseranno la nostra città, e la collocheranno potenzialmente tra le protagoniste del futuro dell’intero Paese: gli inevitabili riflessi dell’Expo di Milano nel 2015, la candidatura a Capitale europea della cultura nel 2019, l’ambizione ad essere Città olimpica nel 2020. Venezia sarà nei prossimi dieci anni la città più di ogni altra proiettata in quello spazio globalizzato e cosmopolita che è il mondo in cui viviamo.